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Lourdes: Antonietta Raco, il 72° miracolo riconosciuto, guarita dalla sclerosi laterale primaria

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Guarita da una malattia neurodegenerativa considerata irreversibile, la donna italiana è protagonista di una guarigione inspiegabile, riconosciuta ufficialmente come miracolo dalla Chiesa dopo quattordici anni di indagine medica e spirituale.

Antonietta Raco è protagonista del 72° miracolo riconosciuto a Lourdes. Guarita da una grave malattia, la sua storia unisce scienza, fede e il mistero dell’intervento divino.

Il santuario di Lourdes è da oltre un secolo uno dei luoghi più frequentati al mondo per pellegrinaggi, preghiere e richieste di guarigione. Tra milioni di storie di fede, speranza e consolazione, alcune vicende spiccano per la loro straordinarietà. La più recente è quella di Antonietta Raco, una donna italiana affetta da sclerosi laterale primaria – SLP, una malattia degenerativa rara, progressiva e senza cure conosciute.

La malattia era iniziata con sintomi lievi, come cefalee e difficoltà motorie, fino a degenerare al punto da costringerla alla sedia a rotelle. Le prospettive mediche erano chiare: si trattava di una condizione irreversibile, che avrebbe continuato a peggiorare nel tempo.

Nel luglio del 2009, Antonietta partecipa a un pellegrinaggio a Lourdes, non per chiedere la propria guarigione, ma per accompagnare spiritualmente altri malati e affidare le loro sofferenze alla Madonna. È proprio durante quell’esperienza che vive un momento intenso di preghiera e raccoglimento, che culmina con una percezione interiore forte e rassicurante: un invito a non aver paura.

Tornata a casa, pochi giorni dopo, avverte qualcosa di inspiegabile. Si alza dalla sedia a rotelle e comincia a camminare da sola, senza dolore né esitazione. Da quel momento, la sua vita cambia. Quella che sembrava una condizione cronica viene improvvisamente superata. La guarigione è immediata, completa e duratura.

Un processo rigoroso e prudente

Affinché un evento simile possa essere riconosciuto come miracolo dalla Chiesa, viene attivato un processo di valutazione molto accurato, che coinvolge medici, teologi e autorità ecclesiastiche. Inizia con una fase clinica, durante la quale si analizza tutta la documentazione sanitaria pregressa e si verificano le condizioni di salute successive alla guarigione. Devono essere esclusi ogni tipo di errore diagnostico e ogni ipotesi naturale.

In seguito, se la guarigione risulta inspiegabile alla luce delle conoscenze scientifiche attuali, il caso viene esaminato dal punto di vista teologico e pastorale. Si valutano la profondità della fede, le circostanze in cui si è verificato l’evento, e l’impatto spirituale sulla comunità. Solo se tutti questi elementi sono presenti, la Chiesa riconosce un miracolo.

La storia di Antonietta Raco è stata esaminata per molti anni. La guarigione è risultata autentica, inspiegabile per la medicina e accompagnata da un forte cammino di fede. Il riconoscimento ufficiale, avvenuto nel 2025, la inserisce tra i 72 miracoli ufficialmente riconosciuti a Lourdes.

Fede, scienza e mistero

Il concetto di miracolo, per la Chiesa, non è una negazione della scienza, ma un segno straordinario dell’azione di Dioche va oltre le leggi naturali. La medicina conserva il suo ruolo fondamentale nel prendersi cura dell’uomo, ma in alcuni casi – rarissimi – la scienza stessa si ferma e ammette: “non sappiamo spiegare”.

In un mondo dominato dalla razionalità e dalla tecnica, eventi come quello di Antonietta ricordano che esiste una dimensione profonda e misteriosa dell’essere umano, dove fede e ragione possono dialogare. Non tutto è misurabile. Alcuni fatti, pur documentati, superano le nostre categorie e invitano a mettersi in ascolto.

Il miracolo, in fondo, non è solo una guarigione fisica. È un segno che parla al cuore dell’uomo, rafforza la speranza e invita a credere che il dolore non ha l’ultima parola. Lourdes continua a essere un luogo dove migliaia di persone, malate o sane, trovano conforto, ascolto e – in alcuni casi – anche eventi straordinari, come quello vissuto da Antonietta.

Immagine: elaborazione artistica da AI.

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