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Papa Francesco: traslazione e riti esequiali secondo l’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis

Papa Francesco Piazza San Pietro

Liturgie solenni in Vaticano il 23 e il 26 aprile 2025 per il Pontefice.

Il Collegio Cardinalizio, con il supporto dell’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice, ha reso noto il programma dei riti esequiali per il defunto Papa Francesco, secondo quanto stabilito dall’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis, testo normativo che regola le esequie dei Pontefici romani.

Traslazione del feretro nella Basilica Vaticana – 23 aprile 2025

Mercoledì 23 aprile 2025, alle ore 9.00, si svolgerà la traslazione della bara del Romano Pontefice Francesco dalla Cappella della Domus Sanctæ Marthæ alla Basilica Papale di San Pietro in Vaticano. Il rito sarà preceduto da un momento di preghiera presieduto dal Cardinale Kevin Joseph Farrell, Camerlengo di Santa Romana Chiesa.

Il feretro sarà portato in processione attraverso la Piazza Santa Marta e la Piazza dei Protomartiri Romani, passando poi per l’Arco delle Campane fino alla porta centrale della Basilica Vaticana. Una volta giunti presso l’altare della Confessione, si terrà la Liturgia della Parola, presieduta dallo stesso Cardinale Camerlengo. Al termine della celebrazione, sarà possibile per i fedeli e per le autorità religiose rendere omaggio al Pontefice defunto.

La partecipazione al rito segue un ordinamento liturgico rigoroso: Patriarchi e Cardinali sono convocati alle ore 8.45 nella Cappella della Domus Sanctæ Marthæ, mentre Arcivescovi, Vescovi, Canonici e membri della Cappella Pontificia si ritroveranno alle 8.30 in Piazza Santa Marta, indossando l’abito corale loro proprio.

Messa esequiale e tumulazione – Sabato 26 aprile 2025

La Santa Messa esequiale sarà celebrata il sabato 26 aprile 2025, alle ore 10.00, sul sagrato della Basilica di San Pietro. Si tratta del primo giorno dei Novendiali, i nove giorni di preghiera che seguono la morte di un Pontefice.

A presiedere la liturgia sarà il Cardinale Giovanni Battista Re, Decano del Collegio Cardinalizio. Concelebreranno:

  • Patriarchi e Cardinali, convocati per le ore 9.00 nella Cappella di San Sebastiano in Basilica, con mitra bianca damascata;

  • Arcivescovi e Vescovi, convocati al Braccio di Costantino entro le 8.30, muniti di amitto, camice, cingolo e mitra bianca semplice;

  • Presbiteri e Diaconi, che si ritroveranno direttamente nei settori loro riservati in Piazza San Pietro, indossando stola rossa e vesti liturgiche proprie.

Conclusa la Celebrazione Eucaristica, si svolgeranno i riti dell’Ultima commendatio e della Valedictio, al termine dei quali il feretro sarà portato dapprima nella Basilica di San Pietro e successivamente nella Basilica di Santa Maria Maggiore, dove sarà celebrata la tumulazione.

Un momento di raccoglimento universale

L’intera comunità ecclesiale, insieme ai rappresentanti delle religioni del mondo e della società civile, si appresta a vivere giorni di profonda preghiera e riflessione. Il pontificato di Papa Francesco, primo Vescovo di Roma proveniente dall’America Latina e primo gesuita eletto al soglio petrino, ha rappresentato una stagione ecclesiale fortemente marcata dalla misericordia, dal dialogo interreligioso, dalla cura del creato e dall’impegno per la pace e la giustizia sociale.

Le celebrazioni previste costituiscono, oltre che un atto liturgico solenne, un momento storico per la Chiesa universale, chiamata ora a custodire e trasmettere la memoria e il magistero del suo Pastore.

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