Dal 7 al 9 marzo 2025, il Goshen College ha ospitato la 24ª Conferenza su Religione e Scienza, con l’intervento della teologa Sarah E. Fredericks sull’etica ambientale, il cambiamento climatico e il ruolo delle comunità di fede.
Dal 7 al 9 marzo 2025 si è svolta al Goshen College (Indiana, USA) la 24ª Conferenza annuale su Religione e Scienza, uno degli appuntamenti accademici più rilevanti negli Stati Uniti dedicati all’incontro tra fede e ricerca scientifica. L’evento ha avuto come relatrice principale la professoressa Sarah E. Fredericks dell’Università di Chicago, esperta riconosciuta in etica ambientale, teologia pubblica e cambiamento climatico.
Tre giorni di confronto tra scienza, etica e spiritualità
La conferenza, che ha avuto luogo in un clima di grande partecipazione e attenzione da parte di docenti, studenti, religiosi ed esperti di diverse discipline, ha approfondito il ruolo delle tradizioni religiose nell’affrontare la crisi climatica e le sue implicazioni morali, spirituali e sociali.
La professoressa Fredericks ha articolato i suoi interventi attorno ad alcuni temi fondamentali:
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il senso di colpa e vergogna ambientale come espressione collettiva di responsabilità;
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il ruolo delle pratiche rituali nel rafforzare la resilienza spirituale delle comunità colpite da disastri climatici;
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la necessità di una teologia pubblica ecologica, capace di dialogare con la scienza e con le politiche ambientali globali.
Un’etica della speranza nel tempo dell’emergenza
Uno degli aspetti più originali emersi durante la conferenza è stato il richiamo a una “etica della speranza”, contrapposta tanto al fatalismo quanto all’ottimismo ingenuo. Sarah E. Fredericks ha invitato le comunità religiose e accademiche a riscoprire la speranza come virtù pratica, radicata nella consapevolezza della fragilità ambientale ma orientata alla possibilità del cambiamento. In questo senso, la spiritualità diventa non evasione dal reale, ma forza trasformativa, capace di alimentare pratiche di cura, resilienza e responsabilità verso il futuro del pianeta.
Chi è Sarah E. Fredericks
Docente presso la University of Chicago Divinity School, Sarah E. Fredericks è una figura di riferimento nel campo della religione e sostenibilità. È autrice di opere come Environmental Guilt and Shame (Oxford University Press), in cui esplora il valore etico delle emozioni negative legate alla devastazione ambientale. Nel corso della conferenza, ha ribadito come queste emozioni, se elaborate attraverso pratiche spirituali condivise, possano diventare motori di cambiamento.
Fredericks ha anche sottolineato l’importanza del linguaggio teologico per affrontare le sfide poste dai cambiamenti climatici, evidenziando come la fede possa offrire categorie concettuali e risorse interiori per promuovere giustizia climatica e cura del creato.
L’importanza della conferenza nel panorama internazionale
La Conferenza annuale su Religione e Scienza del Goshen College, giunta alla sua 24ª edizione, ha confermato ancora una volta il proprio ruolo di punto di riferimento nel dialogo tra saperi scientifici e spirituali. Negli anni, l’evento ha ospitato voci autorevoli nei campi della cosmologia, dell’etica, delle neuroscienze e della teologia, favorendo un confronto che rifiuta ogni forma di riduzionismo, sia religioso che scientista.
L’edizione 2025 si è distinta per la forte connotazione ecologica e per l’approccio interdisciplinare, con laboratori rivolti a studenti, educatori e leader religiosi, e con numerosi momenti di dibattito aperto al pubblico.
La partecipazione e la riflessione comunitaria
La conferenza ha visto una notevole partecipazione anche online, grazie alla diretta streaming messa a disposizione dal Goshen College. Le sessioni di domande e risposte hanno permesso un coinvolgimento attivo dei partecipanti, e molti hanno espresso il desiderio di vedere la teologia ambientale entrare in modo più strutturale nei percorsi educativi, pastorali e civili.
Particolarmente apprezzata è stata la riflessione su come le comunità di fede possano aiutare a superare il senso di impotenza climatica e promuovere stili di vita più sostenibili e consapevoli.
Conclusione
La 24ª edizione della Conferenza su Religione e Scienza del Goshen College ha offerto spunti concreti e stimolanti per ripensare il ruolo della religione nel mondo contemporaneo. Il contributo di Sarah E. Fredericks ha ribadito che la fede non è estranea al dibattito scientifico, ma può anzi rafforzarlo, promuovendo visioni responsabili, inclusive e orientate al bene comune.
In un tempo segnato da crisi ecologiche, tensioni sociali e sfide globali, la convergenza tra scienza e spiritualità si rivela quanto mai necessaria per generare speranza e trasformazione.
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