Due giornate intense dedicate alla riflessione filosofica tra politica, economia, linguaggio e identità, con la partecipazione attiva di studenti, insegnanti ed esperti.
Il 9 e 10 maggio 2025, le città di Cagliari e Quartu Sant’Elena hanno ospitato la settima edizione del Festival del Dialogo Filosofico, un appuntamento sempre più riconosciuto a livello nazionale per la sua capacità di promuovere il pensiero critico e il dialogo tra generazioni e competenze diverse.
L’evento ha rappresentato un punto di incontro tra filosofia, educazione, cultura e cittadinanza attiva, offrendo tavole rotonde, laboratori e momenti di confronto aperti non solo agli addetti ai lavori, ma anche a studenti e cittadini interessati.
Un dialogo tra discipline e generazioni
Durante le due giornate si sono susseguiti numerosi appuntamenti che hanno toccato temi di grande attualità:
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Politica ed economia sono state analizzate in un’ottica filosofica, sottolineando le implicazioni etiche e sociali delle scelte pubbliche e private.
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Linguaggio e identità sono stati oggetto di riflessioni sul rapporto tra comunicazione e costruzione del sé, in una società sempre più digitale e globalizzata.
In ogni sessione, i partecipanti hanno potuto confrontarsi con esperti e accademici, ma anche con educatori e giovani, in un clima di ascolto e confronto.
Spazio alla pratica filosofica di comunità
Un elemento distintivo del festival è stata la pratica filosofica di comunità, un metodo educativo che utilizza il dialogo e la riflessione condivisa come strumento per esplorare questioni complesse. Gli studenti delle scuole superiori coinvolte hanno partecipato attivamente a queste attività, sperimentando un approccio nuovo e coinvolgente alla filosofia.
La partecipazione studentesca non è stata solo simbolica: i ragazzi e le ragazze hanno dato un contributo diretto al dibattito, ponendo domande, animando i laboratori e prendendo parte ai momenti di sintesi e riflessione collettiva.
Formazione continua per i docenti
Il Festival ha rappresentato anche un’opportunità di aggiornamento per gli insegnanti, con attività formative riconosciute e momenti di approfondimento su come la filosofia possa essere strumento educativo trasversale, utile non solo nell’insegnamento delle discipline umanistiche ma anche per sviluppare competenze trasversali come il pensiero critico, il dialogo e la gestione del conflitto.
Un impegno per il futuro del pensiero critico
Il grande successo dell’iniziativa conferma la necessità di spazi di riflessione condivisa e interdisciplinare, in un momento storico in cui il dibattito pubblico tende spesso alla polarizzazione. La filosofia, con la sua vocazione al confronto pacato e ragionato, dimostra ancora una volta di essere uno strumento prezioso per affrontare le sfide educative, culturali e sociali contemporanee.
Con una partecipazione attiva e motivata da parte del mondo scolastico e accademico, la settima edizione del Festival ha tracciato un solco importante per le edizioni future, con l’auspicio che questo tipo di eventi possano espandersi anche in altri territori, coinvolgendo sempre più giovani e comunità.
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