Scienza, fede, ragione, informazione. Direttore Paolo Centofanti

Libri

Oltre il dialogo : nuove prospettive tra teologia e scienza

libro scienza fede ragione

Il volume curato da Harrison e Tyson propone un’agenda innovativa per l’interazione tra teologia e scienza, superando il paradigma del confronto e cercando forme di collaborazione e co-creazione del sapere

Una nuova stagione del confronto tra ragione e fede

Il rapporto tra teologia e scienza, spesso ridotto a uno scambio dialettico tra due discipline considerate autonome e talvolta conflittuali, sta conoscendo una profonda trasformazione. Il volume New Directions in Theology and Science: Beyond Dialogue, curato da Peter Harrison e John H. Tyson, rappresenta un punto di svolta in questo percorso, proponendo una nuova agenda intellettuale e culturale.

L’opera nasce dalla consapevolezza che il semplice “dialogo” non è più sufficiente. Serve oggi una visione più coraggiosa e dinamica che riconosca le intersezioni profonde tra sapere scientifico e riflessione teologica, tra esperienza del mondo e ricerca del senso.

Superare i limiti del modello classico

Il dialogo tra scienza e fede, così come si è sviluppato nel XX secolo, ha prodotto frutti importanti ma mostra oggi alcuni limiti: spesso si riduce a una difesa della compatibilità tra scoperte scientifiche e dottrina religiosa, senza un’autentica collaborazione epistemologica.

I curatori del volume propongono di andare oltre questo schema, suggerendo modalità nuove di interazione. Non si tratta più soltanto di “far dialogare” scienza e religione, ma di elaborare modelli integrativi in grado di costruire una visione della realtà più ricca, complessa e inclusiva.

Temi chiave del volume

Tra i temi affrontati nei saggi contenuti nel libro troviamo:

  • La revisione dei fondamenti epistemologici di scienza e teologia

  • L’influenza storica delle concezioni religiose sullo sviluppo scientifico moderno

  • La possibilità di un “realismo teologico” che dialoghi con la cosmologia contemporanea

  • Le sfide dell’intelligenza artificiale e del transumanesimo

  • Le implicazioni etiche ed ecologiche dell’antropocentrismo

  • Il ruolo della metafisica e del simbolico nella costruzione del significato

I diversi contributi, scritti da studiosi di varie provenienze, mostrano come teologia e scienza non siano discipline chiuse, ma ambiti che si interrogano reciprocamente sul senso, sulla verità e sulla giustizia.

Dal confronto alla co-creazione

Il volume rilancia un’intuizione profonda: non c’è vera conoscenza senza apertura al mistero, e non c’è vera spiritualità che ignori le leggi della natura. Non c’è ragione senza fede quindi. Per questo, la scienza può essere arricchita da una dimensione etico-teologica, così come la teologia può guadagnare in credibilità e concretezza se dialoga con la realtà osservabile e sperimentale.

Harrison e Tyson invitano dunque a una fase nuova, in cui la ricerca della verità non sia frammentata in compartimenti stagni, ma si apra alla cooperazione interdisciplinare, alla costruzione di un pensiero capace di tenere insieme spirito critico, fede e meraviglia.

Un libro per tempi complessi

In un contesto globale segnato da crisi ambientali, sfide biotecnologiche, intelligenza artificiale e polarizzazioni ideologiche, il volume New Directions in Theology and Science: Beyond Dialogue offre strumenti concettuali e metodologici per ripensare il rapporto tra scienza e spiritualità.

Non si tratta di difendere vecchie certezze, ma di cercare nuove sintesi: più che risposte definitive, il testo propone domande intelligenti, aperture, prospettive inedite.

Conclusione: verso una nuova alleanza del sapere

L’opera di Harrison e Tyson segna un passo importante verso una alleanza costruttiva tra il pensiero scientifico e quello teologico. Una sfida che riguarda le università, i centri di ricerca, le comunità di fede e la cultura nel suo complesso. Un invito, infine, a non scegliere tra scienza e fede, ma a pensare con entrambe, in profondità e libertà.

Lascia una risposta