La Sindone di Torino è una sfida alla scienza e alla tecnologia non solo per i continui tentativi di svelarne i meccanismi alla base della formazione dell’immagine, o di riprodurla con tecniche estremamente sofisticate e complesse. Lo è anche per la necessità di individuare e realizzare sia gli strumenti più adatti per conservarla, evitandone il degrado dovuto ad agenti biologici e chimici, e alla stessa aria che noi normalmente respiriamo; sia i modi più opportuni per illuminarla, esaltando le caratteristiche dell’immagine, la sua visibilità, e evitando di danneggiarla sottoponendola a fonti luminose di intensità e caratteristiche non adatte. DI questi[…]
Read more