Scienza e fede: Come si è evoluta la religione e perché resiste

Libri: Come si è evoluta la religione e perché resiste, di Robin Dunbar.

Parte dalla constatazione che ogni società nella storia dell’umanità ha convissuto con qualche forma di religione, questo libro dello psicologo evoluzionista Robin Dunbar, pubblicato dalla Peguin Books nel mese d aprile: How Religion Evolved And Why It Endures. ISBN: 9780241431788.

Il volume si articola in 10 capitoli: Come studiare la religione. L’atteggiamento mistico. Perché credere potrebbe essere positivo per voi. Comunità e congregazioni. Cervello sociale, mente religiosa. Rituale e sincronia. La religione nella preistoria. Una crisi nel Neolitico. Culti, sette e carismatici. Scismi e divisioni.

Attraverso i quali Dunbar cerca di rispondere a domande quali: Quando gli esseri umani hanno sviluppato il pensiero spirituale? Qual è lo scopo evolutivo della religione? E nel nostro mondo sempre più laico, perché ha resistito ?

La scienza storica ci spiega che ogni società umana, si legge nella scheda libro, “ha convissuto con la religione”. In questo libro il professor Robin Dunbar “rintraccia le sue origini in quella che definisce la posizione mistica – l’aspetto della psicologia umana che ci predispone ad avere fede in un mondo trascendente e che rende possibile l’incontro con la realtà spirituale”.

Credere come vantaggio: la fede positiva per il benessere individuale e sociale.

“Mentre esplora le religioni del mondo e i loro numerosi derivati, così come le religioni dell’esperienza praticate dalle società di cacciatori – raccoglitori da tempo immemorabile”, l’autore afferma che la religiosità non è, come ritengono alcuni, solo uno strano istinto tipico degli esseri umani, né, “un’aberrazione nel nostro viaggio evolutivo altrimenti efficiente”.

“Piuttosto, la religione conferisce un vantaggio”, scrive Dunbar: è positiva per la nostra salute individuale, e per il nostro benessere psicologico. Al tempo stesso,  “promuove il legame sociale su larga scala, aiutando a tenere insieme le società litigiose”. Per l’autore la scienza potrebbe quindi “fornire la base per una teoria generale sul perché e come gli esseri umani sono religiosi, e quindi aiutare a unificare la miriade di filoni che attualmente popolano questo campo”.

Così, attraverso “ricerche rivoluzionarie, studi di casi clinici e ricerche sul campo da tutto il mondo, oltre a storie di leader di culti carismatici, sette misteriose e fedi perdute”, il volume ci mostra uno studio articolato e pervasivo di quello che è un istinto tipicamente umano: credere.