Religione verso scienza: come le credenze influenzano l’adesione ai vaccini COVID-19.
In uno studio pubblicato su Humanities and Social Sciences Communications, i ricercatori Zhe-Fei Mao, Qi-Wei Li, Yi-Ming Wang e Jie Zhou hanno esaminato l’impatto delle attitudini verso la scienza e la religione sulla copertura vaccinale contro il COVID-19. Utilizzando tre database di ampio respiro, hanno scoperto che i paesi con un’alta proporzione di persone che privilegiano le convinzioni religiose rispetto alle prove scientifiche tendono a mostrare tassi di vaccinazione più bassi e una velocità di vaccinazione più lenta.
La copertura vaccinale media era del 53% della popolazione a metà 2022.
I paesi a reddito più alto avevano tassi di vaccinazione e velocità di vaccinazione superiori.
La fiducia nella scienza a livello individuale ha mostrato un effetto positivo sui comportamenti di vaccinazione, ma a livello macro, i risultati sono meno chiari.
La scelta scienza – religione e la fede religiosa sono risultate predittori più robusti della copertura vaccinale.
Impatto della fede religiosa.
Il legame tra fede religiosa e vaccinazione è complesso. Nonostante in generale la fede religiosa possa aumentare l’esitazione verso i vaccini, l’effetto può variare a seconda delle denominazioni religiose e delle loro specifiche dottrine. Alcuni leader religiosi, sia cristiani che islamici, hanno sostenuto pubblicamente i vaccini COVID-19, vedendo nella vaccinazione un allineamento con le loro dottrine religiose.
Relazione intricata tra fede, scienza e vaccinazione.
L’articolo sottolinea che la relazione tra fede religiosa, fiducia nella scienza e adesione alla vaccinazione è intricata. Le interazioni tra questi elementi, sia a livello individuale che nazionale, sono complesse e trascendono i modelli lineari semplici.
Considerazioni future.
Gli autori dell’articolo sostengono che, alla luce di questi risultati, è necessario prestare maggiore attenzione alle caratteristiche socio-culturali dei paesi che possono influenzare l’adesione ai vaccini. Suggeriscono che gli sforzi futuri potrebbero includere un maggiore investimento nell’educazione scientifica e un ruolo più attivo delle autorità religiose nell’armonizzare vaccinazione e dottrina religiosa.
Questo studio fornisce intuizioni preziose nella lotta contro il COVID-19, sottolineando la necessità di un approccio più olistico che tenga conto sia delle convinzioni religiose sia della fiducia nella scienza per affrontare le disparità nella copertura vaccinale a livello globale.
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