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Evoluzione: le origini degli esseri umani in Africa

Nature: Evoluzione, modellare le origini degli esseri umani in Africa.

Le origini umane in Africa possono essere meglio descritte utilizzando un modello in cui almeno due rami evolutivi si sono divisi – ma hanno continuato a mescolarsi – nel corso di centinaia di migliaia di anni, secondo un articolo su Nature. poi si è discostato nelle popolazioni africane contemporanee, così come in tutte le popolazioni che vivono al di fuori dell’Africa.

Sebbene sia ampiamente riconosciuto che l’Homo sapiens abbia avuto origine in Africa, l’incertezza circonda il modo in cui i rami dell’evoluzione umana si sono divergenti e le persone sono migrate attraverso il continente. Allineati con le aspettative dei modelli costruiti utilizzando il DNA moderno.

Aaron Ragsdale, Brenna Henn, Simon Gravel e colleghi hanno testato una serie di modelli concorrenti di evoluzione e migrazione attraverso l’Africa proposti nella letteratura paleoantropologica e genetica, incorporando dati sul genoma della popolazione dell’Africa meridionale, orientale e occidentale. Popolazione indigena nota per portare livelli eccezionali di diversità genetica rispetto ad altri gruppi moderni.Il modello suggerisce che la prima divisione della popolazione tra i primi umani che è rilevabile nelle popolazioni contemporanee si è verificata da 120.000 a 135.000 anni fa, dopo che due o più popolazioni Homo debolmente differenziate geneticamente erano state mescolandosi per centinaia di migliaia di anni.Dopo che la popolazione si è divisa, gli antichi ominidi migravano ancora tra le popolazioni staminali, creando una radice strutturata debolmente – questo offre una migliore spiegazione della variazione genetica tra i singoli esseri umani e i gruppi umani rispetto ai modelli precedenti, suggeriscono gli autori .

Gli autori prevedono che, secondo questo modello, l’1-4% della differenziazione genetica tra le popolazioni umane contemporanee può essere attribuito alla variazione nelle popolazioni staminali. ) è improbabile che rappresentino rami che hanno contribuito all’evoluzione dell’Homo sapiens.

Articolo Nature: A weakly structured stem for human origins in Africa. Una radice debolmente strutturata per le origini umane in Africa. DOI 10.1038/s41586-023-06055-y .

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