Psicologia: casi di ufo – uap segnalati da docenti universitari

Psicologia: osservazioni di fenomeni aerei non identificati – uap, segnalate da quasi un quinto di partecipanti a un sondaggio accademico.

È quanto mostra un sondaggio  condotto su 1.460 accademici statunitensi, e pubblicato su Nature Humanities and Social Science Communications. Il 19% degli intervistati ha dichiarato di aver assistito, o di conoscere qualcuno che ha assistito, a fenomeni aerei non identificati, ufo – uap. Queste osservazioni riguardano eventi nel cielo che non possono essere identificati come aerei o fenomeni naturali noti. Inoltre, il 37% degli intervistati ha mostrato un certo grado di interesse nel condurre ricerche sull’argomento ufo – uap. I risultati dello studio, pubblicati su Humanities and Social Science Communications, evidenziano come molti accademici considerino la valutazione degli ufo meritevole di analisi accademica.

Nel 2022, Marissa Yingling, Charlton Yingling e Bethany Bell hanno intervistato professori, professori associati e assistenti provenienti da 144 università statunitensi e appartenenti a 14 discipline accademiche diverse. Il sondaggio è stato inviato a un totale di 39.984 accademici, con un tasso di risposta del 4%. Ai partecipanti, di cui il 62% erano uomini e l’80% erano bianchi, è stato chiesto di condividere le loro percezioni, esperienze e opinioni sugli uap. Le discipline rappresentate includevano scienze politiche – 10% dei partecipanti, fisica – 10%, psicologia – 10%; e ingegneria – 6%, tra le altre.

Dei partecipanti, il 19% – 276 persone ha riferito di aver assistito personalmente o conosciuto qualcuno che ha assistito a fenomeni ufo mentre un ulteriore 9% – 128 persone, ha riferito che potrebbero aver assistito a tali fenomeni. Il 39% di tutti i partecipanti ha dichiarato di non sapere quali spiegazioni fossero più probabili per gli ufo – uap, mentre il 21% li ha attribuiti ad eventi naturali e il 13% a dispositivi di intelligenza sconosciuta. Nonostante solo il 4% dei partecipanti abbia condotto ricerche accademiche specifiche sugli uap, il 36% – 524 persone, ha mostrato un certo grado di interesse nel condurre studi in questo campo. Il 43% ha affermato che sarebbe più incline a impegnarsi nella ricerca accademica sugli uap se fosse condotta da un accademico rispettabile nella propria disciplina, mentre il 55% ha indicato che sarebbe più propenso a fare ricerche sugli ufo se fosse in grado di ottenere finanziamenti. Il 37% dei partecipanti ha ritenuto molto importante o assolutamente essenziale svolgere ulteriori studi sugli uap, mentre il 64% ha considerato molto importante o assolutamente essenziale coinvolgere il mondo accademico nella ricerca relativa agli ufo.

L’articolo su Humanities and Social Science Communications: Faculty Perceptions of Unidentified Aerial Phenomena. Percezioni in ambiti universitari di fenomeni aerei non identificati. DOI 10.1057/s41599-023-01746-3

Immagine: presunto disco volante fotografato nel 1971 sul lago Cote – Costa Rica – Instituto Geográfico Nacional – Costa Rica.