Da un recente sondaggio emerge un calo della fede negli Stati Uniti
I dati rilasciati da Gallup il 21 luglio 2023 indicano che il 74% della popolazione residente negli Stati Uniti crede in Dio, il 69% negli angeli, il 59% nell’esistenza dell’inferno e il 58% nel diavolo. La fede nelle entità spirituali è stata più diffusa tra coloro che frequentano regolarmente la chiesa, i protestanti, i cristiani non affiliati a una denominazione specifica e i repubblicani, secondo i ricercatori.
Questi risultati rappresentano un nuovo minimo storico in termini di convinzioni spirituali tra i residenti statunitensi, in linea con le tendenze precedentemente osservate da Gallup – che ha effettuato sondaggi di questo tipo negli ultimi vent’anni – e dal Pew Research Center.
Questa tendenza coincide con altri indicatori di un calo dell’interesse per la religione negli Stati Uniti. Le vendite di libri sulla religione sono calate del 6% nel 2022 e la musica cristiana e gospel hanno rappresentato solo l’1,7% del totale del mercato musicale americano nello stesso anno, secondo un report dell’agenzia di dati Luminate.
Dal sondaggio Gallup emerge anche che il reddito, l’età e il livello di istruzione sono correlati alla fede nelle realtà spirituali.
Le persone con un reddito familiare annuo inferiore a $ 40.000, gli over 55 e gli adulti senza laurea sono più propensi a professare tali credenze. Inoltre, le donne mostrano una maggiore tendenza rispetto agli uomini a credere in tutti i concetti, ad eccezione del diavolo.
Il sondaggio ha anche rivelato che i protestanti sono più inclini dei cattolici a credere nelle entità spirituali, anche se “la grande maggioranza” dei cattolici continua a credere in ognuna di esse. Le differenze tra i due gruppi sono più evidenti per quanto riguarda la fede nel paradiso, nell’inferno e nel diavolo.
Link sondaggio, Gallup.
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