Nature: cibo, il clima caldo legato all’insicurezza alimentare a breve termine.
Durante le settimane particolarmente calde, si verifica un aumento dell’insicurezza alimentare nelle famiglie. Una ricerca pubblicata su Nature Human Behaviour suggerisce che questo potrebbe essere dovuto a una riduzione del reddito familiare in tali periodi. La chiave potrebbe essere l’occupazione, per comprendere il legame tra alte temperature e insicurezza alimentare.
Due miliardi di persone nel mondo sono affette da insicurezza alimentare. Le alte temperature possono peggiorare la situazione danneggiando i raccolti. Tuttavia, periodi di caldo intenso possono anche impedire alle persone di lavorare e guadagnare. Ad esempio, temperature elevate possono causare stress fisico ai lavoratori, influendo negativamente sulla loro produttività.
Carolin Kroeger ha analizzato i dati di un sondaggio effettuato in 150 nazioni, cercando un legame tra reddito familiare, insicurezza alimentare e settimane particolarmente calde — definite come settimane in cui almeno tre giorni raggiungono le temperature più elevate del 10% annuale per quella zona. I dati, raccolti tra il 2014 e il 2017, includevano domande chiave riguardanti l’insicurezza alimentare nell’ultimo anno, con risposte binarie, come “avevi paura di non avere cibo sufficiente?” o “la tua famiglia è rimasta senza cibo?”. Questi dati hanno evidenziato un legame a breve termine tra alte temperature e insicurezza alimentare, influenzato da una riduzione del reddito familiare. Un modello basato su questi dati indica, ad esempio, che se un paese con la popolazione dell’India dovesse vivere una settimana di caldo intenso, probabilmente altri 8,07 milioni di persone soffrirebbero di insicurezza alimentare da moderata a grave.
Il modello rivela che una settimana di alte temperature può causare un aumento dello 0,58% dell’insicurezza alimentare nelle famiglie. Il 63,35% di questo effetto è determinato dalle difficoltà economiche dichiarate dai partecipanti al sondaggio. L’impatto è maggiore in paesi con redditi più bassi o dove l’occupazione agricola prevale.
L’autore sottolinea che, oltre agli impatti agricoli a lungo termine del cambiamento climatico sulle riserve alimentari, è fondamentale che i responsabili delle politiche tengano conto della capacità lavorativa della popolazione. In periodi di caldo estremo, il reddito settimanale potrebbe determinare l’insicurezza alimentare di una famiglia.
Articolo Nature Human Behaviour: Heat is associated with short-term increases in household food insecurity in 150 countries and this is mediated by income. Il caldo è associato ad aumenti a breve termine dell’insicurezza alimentare delle famiglie in 150 paesi e questo è mediato dal reddito. DOI 10.1038/s41562-023-01684-9 .
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