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News 2023

Dopo il Covid cala la fiducia nella scienza in America

Coronavirus - SARS-CoV-2

Crisi di fiducia nella scienza negli Stati Uniti: diffidenza, teorie del complotto e paure sui vaccino dopo il COVID-19.

L’America è immersa in una crisi di fiducia verso l’espertise, aggravatasi con la pandemia da COVID-19. Secondo un sondaggio nazionale, una crescente percentuale di americani mostra sfiducia verso esperti scientifici e medici, con picchi tra i repubblicani e i cristiani evangelici. Questa tendenza influisce su diversi settori, dal cambiamento climatico alla salute pubblica e all’intelligenza artificiale, complicando il processo decisionale pubblico e il dibattito democratico.

Nonostante storicamente gli americani abbiano mostrato grande stima per gli scienziati, il grado di fiducia è in calo, particolarmente dallo scoppio della pandemia. Ad esempio, solo il 69% degli intervistati nel maggio 2023 afferma di avere fiducia negli scienziati, rispetto all’86% nel gennaio 2019. La fiducia rispecchia crescentemente la divisione partitica, ma anche fattori come religione, livello di istruzione e appartenenza etnica giocano un ruolo significativo.

In particolare, gli individui bianchi e istruiti tendono a mostrare livelli più elevati di fiducia nei confronti della scienza e della medicina, mentre la fiducia generale nei repubblicani è diminuita notevolmente. Anche la fiducia nelle comunità nere e ispaniche è diminuita nel tempo. Questi dati suggeriscono che la crisi di fiducia non è solo un prodotto della polarizzazione politica, ma anche dell’erosione generale della fiducia sociale in diversi gruppi demografici.

Le politiche pubbliche e l’efficacia degli interventi, come evidenziato dalla risposta alla pandemia, dipendono dalla fiducia pubblica. La diminuzione della fiducia, specialmente riguardo ai vaccini e alle agenzie di salute, serve da monito per il futuro. La percezione di una scienza politicizzata e corrotta da interessi particolari potrebbe in parte spiegare queste grandi disparità di fiducia tra i gruppi, segnalando un allarme per la politica americana, che, senza riferimenti comuni basati su fatti e prove scientifiche, potrebbe diventare sempre più divisa ed estrema.

Per risolvere il problema della fiducia è necessario esplorare non solo le ragioni della crescente diffidenza negli ultimi quattro anni, ma anche come garantire che le istituzioni scientifiche e mediche siano degne di fiducia da parte del pubblico.

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