Tre scienziati premiati per illuminare il mondo degli elettroni attraverso impulsi di luce ultra-breve.
L’Accademia Reale delle Scienze Svedese ha assegnato il Premio Nobel per la Fisica 2023 a Pierre Agostini, Ferenc Krausz e Anne L’Huillier “per metodi sperimentali che generano impulsi attosecondici di luce per lo studio delle dinamiche degli elettroni nella materia.”
I tre vincitori del Nobel per la Fisica 2023 sono stati riconosciuti per i loro esperimenti che hanno fornito all’umanità nuovi strumenti per esplorare il mondo degli elettroni all’interno di atomi e molecole. Hanno dimostrato come creare impulsi di luce estremamente brevi, utili per misurare i rapidi processi in cui gli elettroni si muovono o cambiano energia. Gli eventi che avvengono in poche decine di attosecondi sono ora osservabili grazie ai loro esperimenti. Nel 1987, Anne L’Huillier ha scoperto diversi overtone di luce mentre nel 2001, Pierre Agostini è riuscito a produrre impulsi di luce di soli 250 attosecondi. Allo stesso tempo, Ferenc Krausz ha isolato un singolo impulso di luce di 650 attosecondi. Questi contributi hanno permesso di investigare processi rapidi precedentemente impossibili da seguire.
Eva Olsson, presidente del Comitato Nobel per la Fisica, ha affermato che la fisica attosecondica offre l’opportunità di comprendere i meccanismi governati dagli elettroni e il prossimo passo sarà sfruttarli. Ci sono potenziali applicazioni in molte aree, come l’elettronica e la diagnostica medica.
Credits immagine: Niklas Elmehed © Nobel Prize Outreach.
Lascia una risposta
Devi essere connesso per inviare un commento.