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News 2023

Nuove scoperte sulla struttura interna di Marte

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Nature: Marte, nuove scoperte sulla sua struttura interna.

Due studi pubblicati su Nature indicano che il nucleo di ferro liquido di Marte è probabilmente circondato da uno strato di silicato completamente fuso. Questi risultati offrono una nuova interpretazione dell’interno di Marte, suggerendo che il suo nucleo sia più piccolo e denso rispetto a quanto precedentemente ipotizzato.

L’analisi delle misurazioni effettuate dal progetto Sperimento Sismico per la Struttura Interna (SEIS) del lander NASA InSight nel 2021 aveva suggerito la presenza di un nucleo grande ma a bassa densità, composto da ferro liquido e elementi più leggeri come zolfo, carbonio, ossigeno e idrogeno. Tuttavia, questi nuovi risultati indicano che il nucleo ha una maggiore proporzione di elementi leggeri rispetto a quanto ritenuto possibile in base alle stime delle abbondanze di questi elementi nelle prime fasi della formazione di Marte.

Amir Khan e colleghi e Henri Samuel e colleghi hanno esaminato l’ultima serie di segnali sismici in combinazione con simulazioni basate su principi fondamentali e modelli geofisici per ottenere stime sulla dimensione e composizione del nucleo marziano. I due studi suggeriscono che il nucleo di ferro liquido di Marte è circondato da uno strato di roccia silicatica quasi completamente fuso, spesso circa 150 km, la cui parte superiore era stata precedentemente interpretata erroneamente come la superficie del nucleo. Questa diminuzione del raggio del nucleo implica una densità maggiore rispetto a quanto stimato nello studio precedente dell’InSight. Queste stime possono essere più facilmente conciliate con le nostre conoscenze attuali sull’abbondanza chimica su Marte, poiché richiedono una minore presenza di elementi leggeri leganti per ottenere un nucleo liquido stabile.

In un articolo di News and Views correlato, Van der Lee definisce i risultati “le stime più accurate e precise finora della struttura del nucleo e del mantello di Marte” e suggerisce che le scoperte migliorino ulteriormente la nostra comprensione della formazione e della composizione dei pianeti terrestri.

Articolo Nature: Evidence for a liquid silicate layer atop the Martian core

Credits immagine: Marte, cortesia Nasa JPL Caltech. DOI 10.1038/s41586-023-06601-8 .

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