Scienze ambientali, fede e ruolo delle comunità religiose nella crisi climatica.
Il Consiglio Ecumenico delle Chiese – World Council of Churches, WCC e la Federazione Luterana Mondiale – Lutheran World Federation, LWF hanno organizzato un dialogo intitolato “Incontro tra Fede e Scienza”. La sessione ha visto la partecipazione di Ramon Pichs-Madruga, uno dei tre vice-presidenti del Gruppo Intergovernativo sul Cambiamento Climatico – Intergovernmental Panel on Climate Change, IPCC, che ha condiviso importanti spunti dal Sesto Rapporto di Valutazione dell’IPCC.
Il dialogo ha sottolineato l’importanza di diverse forme di conoscenza e ha evidenziato forti collegamenti tra adattamento al cambiamento climatico, mitigazione, salute degli ecosistemi, benessere umano e sviluppo sostenibile.
Nel suo discorso principale, Pichs-Madruga ha avvertito sui rischi del ritardo nell’azione climatica e ha sottolineato la finestra di opportunità in diminuzione e il significativo divario tra conoscenza scientifica e processo decisionale. Ha anche enfatizzato la necessità di una transizione equa verso un’economia sostenibile e ha evidenziato l’importanza di indirizzare risorse finanziarie e trasferimenti tecnologici alle comunità colpite dal cambiamento climatico.
Guardando al prossimo ciclo di valutazione, Pichs-Madruga ha delineato sfide, inclusa la garanzia dell’inclusività incorporando prospettive dei paesi in via di sviluppo, dimensioni di genere e conoscenza indigena. Ha sottolineato la sfida continua di comunicare efficacemente la scienza, rendendo i rapporti dell’IPCC sia scientificamente che politicamente rilevanti.
Nel prossimo ciclo, l’IPCC pubblicherà un rapporto speciale sul cambiamento climatico e le città, dimostrando ulteriormente l’impegno nell’affrontare le sfide urgenti poste dal cambiamento climatico su scala globale.
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