Conferenza internazionale di Riyadh: unire filosofie diverse nell’era digitale

Una piattaforma per la collaborazione globale nel pensiero filosofico e nelle sfide etiche

In Arabia Saudita, Riyadh si prepara ad ospitare un evento rivoluzionario: la Conferenza Internazionale di Filosofia di Riyadh 2023. Organizzata dall’Autorità per la Letteratura, l’Editoria e la Traduzione, la conferenza si svolgerà dal 7 al 9 dicembre e promette di essere un crogiolo di idee e discussioni filosofiche diverse.

Il tema di quest’anno, Valori Transculturali e Sfide Etiche nell’Era della Comunicazione, non potrebbe essere più attuale. La conferenza mira ad approfondire 11 argomenti cruciali che si trovano all’intersezione di cultura, etica, giustizia e futuro dell’umanità. Un focus particolare sarà su come questi concetti si intrecciano con il regno dell’intelligenza artificiale, promettendo un’esplorazione completa sia delle prospettive storiche che futuristiche.

Uno dei punti di forza principali della conferenza risiede nella sua diversità. Il Dr. Mohammed Hasan Alwan, CEO della Commissione per la Letteratura, l’Editoria e la Traduzione, sottolinea questo aspetto, notando le diverse formazioni accademiche, scientifiche e culturali dei partecipanti. La lista degli ospiti è un vero e proprio who’s who del mondo filosofico, con specialisti, ricercatori ed esperti che convergono da tutti gli angoli del globo.

L’elenco dei relatori è tanto impressionante quanto vario. Dalle intuizioni di Suleiman Al-Nasser sulla filosofia della religione e dell’etica all’esperienza del Professore Malak Al-Juhani nel discorso femminista contemporaneo, ogni relatore porta una prospettiva unica al tavolo. La conferenza presenterà anche pensatori noti come Joseph Cohen, Hamou El-Naqari, Simon Critchley, François Jullien e Najib El-Hassadi, ognuno con la propria ricca competenza in varie discipline filosofiche.

L’evento è più di una serie di conferenze. È una piattaforma di interazione e collaborazione, con discussioni su proposte di ricercatori e studenti da tutto il mondo. Il Dr. Alwan sottolinea l’impegno dell’autorità nel rendere la filosofia accessibile, evidenziando l’inclusione di workshop educativi, programmi per giovani e una mostra Intersezioni tra Filosofia e Arte.

Un momento significativo della conferenza sarà l’ingresso della Società Filosofica Saudita nell’Unione Internazionale delle Società Filosofiche. Questo segna un passo importante per l’Arabia Saudita, rafforzando il suo ruolo nel panorama filosofico globale.

Con la conclusione della conferenza, il Dr. Alwan la immagina come un evento di riferimento non solo per il Medio Oriente ma a livello globale, rafforzando la posizione del Regno come centro di scambio intellettuale e innovazione. La Conferenza Internazionale di Filosofia di Riyadh si pone come testimonianza del potere dei pensieri diversi e del potenziale unificante del discorso filosofico nella nostra era sempre più digitale.