Quali scoperte e quali sorprese possiamo aspettarci dalla scienza in questo 2015 appena cominciato ? Può risponderci la rivista scientifica Nature, che a conclusione del 2014 ha stilato un elenco delle più importanti questioni scientifiche con cui potremmo confrontarci in questo nuovo anno. Faranno sicuramente parte di questo elenco ideale, collocandosi probabilmente al primo posto per importanza, le ricerche realizzate con l’acceleratore di particelle Large Hadron Collider – LHC del CERN di Ginevra, Svizzera: dopo un periodo di stop di due anni per manutenzione e per un upgrade tecnico (cfr. SRM), l’LHC riprenderà infatti le attività sperimentali con una maggior potenza di prima.
Altra questione di primo piano, gli studi paleogenetici che in questi prossimi mesi arriveranno a sequenziare il genoma di resti di individui umani vissuti 400.000 anni fa, trovati in una grotta in Spagna. In ambito di missioni spaziali, la sonda della NASA denominata New Horizons raggiungerà Plutone dopo 5.000 milioni chilometri, un viaggio durato nove anni e mezzo. In ambiti medici e sanitari, la lotta al virus dell’Ebola sarà al centro dell’attenzione di scienziati, media e cittadini, e delle istituzioni, tenute a garantire la salute delle popolazioni, debellare l’epidemia in atto in Africa e scongiurare il rischio di una eventuale pandemia. Altro tema di grande interesse pubblico, l’inquinamento: gli importanti impegni di Stati Uniti e Cina a ridurre le loro emissioni di gas serra e al tempo stesso, purtroppo, il costante drammatico incremento di diossido di carbonio nell’atmosfera terrestre.
L’articolo presenta anche alcuni dei giovani ricercatori e degli scienziati di maggior importanza, di cui leggeremo in questi prossimi mesi: tra i nomi più conosciuti, Ellen Stofan, capo scienziato della NASA, impegnata a realizzare una missione di uomini sul pianeta Marte; Sue Desmond Hellmann, direttore esecutivo della Fondazione Bill and Melinda Gates; Sally Davies Chief Medical Officer della Gran Bretagna.
Link Nature
Lascia una risposta
Devi essere connesso per inviare un commento.