Possiamo considerare la materia come realtà fisica. Definita, dal punto di vista scientifico, dalle scienze teoriche e sperimentali. Oppure possiamo considerarla da un punto di vista filosofico e concettuale. Considerare e valutare le teoriche interpretazioni filosofiche della sua natura, delle sue caratteristiche, delle sue cause originarie. E possiamo pure interpretarla dal punto di vista teologico. Cercando di capire come possa aver avuto origine, perché Dio ha voluto che esista, e come se ne parla nelle Sacre Scritture.
E perché la materia risponde a leggi logiche e armoniche che regolano anche il resto dell’universo. Possiamo inoltre cercare di comprendere come queste differenti chiavi interpretative, non siano necessariamente opposte. Mentre sono invece compatibili, complementari, e possono armonizzarsi tra loro. Ne parla in una conferenza a Roma il matematico, epistemologo e teologo Alberto Strumia. Sacerdote e professore all’Università di Bologna e alla Pontificia Università della Santa Croce interverrà sul tema La materia, tra scienza e filosofia.
La conferenza si svolgerà martedì 5 novembre 2013 dalla ore 17.10 alle ore 18.40, all’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum. L’incontro, che terminerà con una sessione di domande dal pubblico e risposte da parte del docente, è parte delle attività programmate nel primo semestre per il modulo I fondamenti della materia fisica del Master in Scienza e Fede. Link conferenza. Link abstract della conferenza: Scienza, fede e filosofia della natura.
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